Cosa sono i disturbi di personalità?

I disturbi di personalità rappresentano un insieme di disturbi psicologici caratterizzati da schemi di pensiero, comportamento e affettività rigidi e inflessibili, che interferiscono con il funzionamento sociale, lavorativo e interpersonale del paziente.

Il DSM-5 (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali), strumento utilizzato dai professionisti della salute mentale per la diagnosi dei disturbi mentali, classifica i disturbi di personalità suddividendoli in tre gruppi: Cluster A, Cluster B e Cluster C.

I cluster dei disturbi di personalità

Cluster A: comprende i disturbi caratterizzati da comportamenti eccentrici, strani e bizzarri. I disturbi di personalità inclusi in questo cluster sono il disturbo schizoide di personalità, il disturbo schizotipico di personalità e il disturbo paranoide di personalità.

Cluster B: comprende i disturbi caratterizzati da comportamenti impulsivi, emotivamente instabili, drammatizzanti e antisociali. I disturbi di personalità inclusi in questo cluster sono il disturbo borderline di personalità, il disturbo narcisistico di personalità, il disturbo istrionico di personalità e il disturbo antisociale di personalità.

Cluster C: comprende i disturbi caratterizzati da comportamenti ansiosi, timidi e dipendenti. I disturbi di personalità inclusi in questo cluster sono il disturbo evitante di personalità, il disturbo dipendente di personalità e il disturbo ossessivo-compulsivo di personalità.

I disturbi di personalità possono essere causati da vari fattori, come l’ambiente familiare, l’esperienza di vita, i traumi infantili, fattori biologici e genetici.

Il trattamento dei disturbi di personalità dipende dal tipo e dalla gravità del disturbo.

L’APA (American Psychological Association) sottolinea l’importanza di una diagnosi accurata e del trattamento tempestivo dei disturbi di personalità per prevenire ulteriori complicazioni e migliorare la qualità della vita del paziente.