Bulimia
La bulimia è un Disturbo Alimentare. La persona che soffre di bulimia manifesta una grande attenzione per il cibo, con abbuffate episodiche e condotte compensatorie finalizzate al controllo del peso.
Quando si parla di abbuffate nella bulimia si intende un’ ingestione di una quantità eccessiva di cibo, a volte per un totale di diverse migliaia di calorie, in un arco di tempo molto stretto, e solitamente di nascosto da altri.
Un vissuto che accompagna la persona bulimica è la sensazione di non poter smettere di mangiare e di non poter controllare il proprio comportamento. Solitamente le abbuffate sono precedute e seguite da un forte stress emotivo. I sentimenti di colpa che seguono l’abbuffata spingono la persona ad auto indurre il vomito, a digiunare, assumere farmaci lassativi, etc.
La bulimia ha tutte le caratteristiche delle patologie da dipendenza.
In questo caso, l’oggetto da cui si dipende è il cibo. La persona bulimica ingerisce enormi quantità di cibo, che vomita subito dopo, anche più volte al giorno. Vorrebbe rifiutare tutto, come nell’anoressia, senza però riuscirci.Mangia e vomita “tutto e tutti”, per anni, senza essere vista, con caduta dell’autostima, e un insopportabile senso di colpa. Gravi sono gli effetti di tali pratiche sull’apparato digerente,sull’esofago, sui denti e sui capelli.Il corpo viene maltrattato con accanimento. La persona bulimica è spesso normopeso.La bulimia non è visibile come l’anoressia. La gravità della bulimia è ancora trascurata e sottostimata.
Alcune caratteristiche della Bulimia:
- Mangiare una quantità di cibo significativamente superiore a quella che la maggior parte degli individui consumerebbe nello stesso tempo (abbuffata):
- Sensazione di perdere il controllo durante le abbuffate: non riuscire a smettere di mangiare o non riuscire a controllare cosa e quanto si sta mangiando;
- comportamenti ripetuti sistematicamente per prevenire l’aumento del peso corporeo: vomito auto indotto, uso di lassativi, attività fisica eccessiva, etc.
Le persone con problemi di bulimia si vergognano di questa condizione e tendono a nascondere il loro problema infatti quasi sempre le abbuffate avvengono in solitudine.
Fonte: Anoressia, bulimia e obesità psicogena. Tre modi diversi per esprimere un disagio affettivo. Ministero della Salute – Ministero delle pari opportunità.
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